La chirurgia oncologica è da perseguire sempre -ove possibile-, ma, necessariamente, deve coadiuvarsi a delle sedute di radioterapia e/o di chemioterapia.
La chirurgia oncologica è da perseguire sempre -ove possibile-, ma, necessariamente, deve coadiuvarsi a delle sedute di radioterapia e/o di chemioterapia.
La chirurgia è l’unica efficace via da perseguire sempre -ove possibile ovviamente-, ma necessariamente -altro tassello preziosissimo- deve coadiuvarsi a delle sedute di radioterapia e/o di chemioterapia.
Orbene, non vi nascondo l’ulteriore perplessità di come taluni chirurghi (e non sono pochi), non essendo, evidentemente, competenti in materia oncologica (ma solo in materia di chirurgia), non di rado, escludono, dopo l’effettuato intervento, l’esecuzione di coadiuvanti sedute di radioterapia e/o, eventualmente, di chemioterapia, al fine di eliminare microscopicamente, quanto macroscopicamente, con l’intervento chirurgico, si è eliminato della massa tumorale, non avendo, e parlo con chiarezza senza timore...
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Stefano Ligorio.